“Canti e suoni di Maremma, interpretati da coloro che, per la nostra cultura popolare, che amo definire “di base”, perché proprio da queste fondamenta è nata la Maremma di oggi, rappresentano un punto di
riferimento prezioso, insostituibile, da “grazie” urlato per chi vuole trasmettere i valori, i saperi e i sapori antichi e non dimenticare la storia e le tradizioni che ci hanno formato, facendoci sentire orgogliosi di essere
maremmani.
Grazie a Corrado Barontini, presidente dell’Associazione Maremma Cultura Popolare, grazie a Mauro Chechi, Elino, Fernando, Silvana e Silverio, Francesca, Dino, Lisetta Luchini e ai tanti poeti che insieme ai Cori, questa tradizione tengono viva: il Coro degli Etruschi, attivo dal 1974, quello di San Rocco, i Briganti, le Donne di Magliano con Carla Baldini, i Badilanti, i Pici ‘gnoranti. Grazie di cuore. Ma un grazie ancora più grande a chi ci ha lasciato: a Morbello Vergari, poeta contadino dalla grande cultura, scrittore e archeologo laureato all’Università delle Vita con master al Parco Archeologico della sua Roselle antica e poi professore insigne per tanti altri amici che hanno letto le sue opere e arricchito il panorama culturale della nostra bella Maremma. E a “Eugegnino”, Eugenio Bargagli, altro professore” indimenticabile, cantastorie ante litteram, ironico e serio come si conviene a un maestro, qual’è stato, di sapere vero, quello che nasce e si sviluppa dal
cuore, dalla mente, dal sudore della gente semplice che dà e non chiede e prende quello che le viene dato.
Ma si riserva il commento, il racconto, vivo, pungente, stimolante, critico, mai ruffiano: scritto o cantato non ha importanza.
È così che nasce la cultura popolare, la nostra cultura. Che noi, in questo CD, grazie a Maremma Magazine, Distilleria Nannoni, Banca Tema, G&G serramenti, CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), OL.MA (Collegio Toscano degli Olivicoltori), Cantina del Morellino di Scansano, Federico Vecchioni e Bonifiche Ferraresi, e naturalmente alla Regione Toscana che ci ha sostenuto insieme al Comune di Grosseto, vi offriamo con il cuore
e con tanto affetto, nella speranza che chi ascolterà i nostri cori, i gruppi, i poeti, si innamori ancora di più della nostra terra e ne diventi un difensore e un sostenitore affinché neppure un minuto della nostra storia venga
dimenticato.
Grazie di cuore a tutti… e stateci vicini!”
Giancarlo Capecchi
Il nuovo CD “Canti e cantastorie di Maremma – I suoni della tradizione” è allegato gratuitamente alla rivisita “Maremma Magazine” di Dicembre (in edicola dal 1 Dicembre).
